FIP: ORAZIO GUARITO 2019

ORAZIO GUARITO 2019






Orazio è il gatto di Paola Tocco guarito dalla FIP nel 2019.

Qui trovate alcune email e foto di Orazio, dal momento in cui stava male ad ora.

 mail originale


Paola Tocco                      23 giu alle ore 16:54
A:guariredallafip@yahoo.it


Salve Brigida, sono Paola, ci siamo sentite circa un mese fa per Orazio, gattino colpito da fip neurologica. È stata dura soprattutto all’inizio, ma siamo qui a raccontarla...quando ti avevo contattato Orazio era in preda alle sue crisi (avvenivano circa ogni 15 giorni, con febbre altissima e sintomatologia neurologica che si riacutizzava), l’ultima era stata orribile, il micio era arrivato a un punto in cui non si muoveva più, soffriva tantissimo, respirava male. L’unica cosa che mi era stata consigliata era il cortisone, mi rifiutai di somministrarglielo. Dopo che mi hai inviato la cura modificata (avevo acquistato eBook nel 2017) mi sono subito attivata per trovare i prodotti. Purtroppo non erano tutti disponibili in farmacia, alcuni me li procurarono il giorno dopo, altri dovetti ordinarli in internet. Le condizioni di Orazio erano pessime, mi ero preparata anche alla sua morte. Ero combattuta tra il portarlo in clinica o lasciar perdere e sfidare la sorte aspettando i prodotti, perché sapevo che farlo ricoverare avrebbe significato perdere dei giorni per la cura e la somministrazione di cortisone. Mi sono fatta coraggio e ho scelto la cura. Avevo delle compresse di cardo e tarassaco, del betotal e ho iniziato a mischiargli il tutto nel cibo. Per fortuna nonostante stesse male leccava omogeneizzato. Mi sono letta tutte le storie dei gatti guariti, ogni giorno e più volte, lo guardavo e dicevo ce la faremo. Gli ho preso i cibi proteici che mi avevi consigliato, lo imboccavo col cucchiaino. Intanto mi era arrivato quasi tutto. Dopo alcuni giorni mi accorsi che il suo sguardo era cambiato. Si è stiracchiato anche se con fatica, ha allungato la zampetta verso di me. Orazio per ringraziarmi mi abbraccia nel vero senso della parola. La cura stava facendo effetto. Non puoi immaginare la mia gioia. Col trascorrere del tempo aveva sempre più appetito, ha cominciato a voler mangiare in piedi da solo, insomma migliorava di giorno in giorno. Non più febbre, non più dolori. Ora siamo arrivati al punto di svolta, la modifica della cura. È rimasto solo un po’ di nistagmo, ma per il resto è un mattacchione felice. Vorrei dire mille cose per ringraziarti, non ho mai dubitato della cura, pensavo ai tuoi studi e ai gatti che hai perso, alle altre persone che hanno curato i loro gatti. Vi ho sentito vicino, mi avete dato forza. Allego
alcune foto della peste prima e dopo.
Grazie di cuore, Paola 








Paola Tocco
                         24 giu alle ore 21:28

Ciao, anche oggi Orazio tutto ok, mangiato tanto, giocato tanto, sta bene e ha preso tutte le pastigliette. Le gocce le do tra poco così scorrazza ancora e poi a nanna 





Paola Tocco                                                                      12 lug alle ore 13:50

Ciao, di salute bene, tutto ok. Ho notato anche una cosa che ho dimenticato di dirti all’inizio. Lui aveva problemi anche agli artigli, non riusciva a ritrarli, anche questo è scomparso del tutto con la cura. Il problema è che si è innamorato della mia Kiko 😂 fa di tutto per farsi notare. Non è sterilizzata (ogni volta che l’ho portata le trovavano i globuli bianchi bassi e si stressava troppo, quindi al momento ho lasciato stare) non hanno contatto diretto, però lui è perso. Ma di salute bene bene 








Paola Tocco 15 lug alle ore 17:07

Ti stavo per scrivere, bene di salute. È in calore, quindi è un po’ rimbambito 😂 povero mi fa tenerezza. Tutto ok continua a mangiare e prendere integratori 






Paola Tocco       24 lug alle ore 14:10
Ecco Orazio in riunione con Pepita 😂 Sta bene, è ancora un po’ rimbambito dall’innamoramento...cosa faccio con gli integratori? Mi fermo?



Paola Tocco   10 ott alle ore 12:46

Ciao Brigida, L’altro giorno ho portato Orazietto alla clinica dove lo avevano seguito all’inizio del calvario. Il veterinario era contentissimo per come sta, per la sua guarigione. Credo che si sia anche emozionato nel vederlo così, lui ha seguito passo passo le sue crisi quindi è pienamente cosciente delle condizioni in cui versava. Gli ho parlato della cura e non ha fatto alcuna critica, anzi, mi chiedeva perché non depositassi questo protocollo perché era una scoperta scientifica fantastica. Ha detto che sarebbe disposto anche ad acquistare l’ebook in modo da dare una possibilità a tutti quei gatti che invece vengono fatti morire di fip. Gli ho detto che hai guarito tantissimi gatti. Per quanto riguarda la castrazione mi ha detto di parlare con la neurologa che aveva visitato OraZio, perché ha un po’ paura per l’anestesia, per il fatto che la malattia lo aveva colpito a livello encefalico. Quindi dovrò andare a Cagliari e parlare con lei, a dire il vero ne sono felice perché quando lei mi diceva di non avere altre indicazioni terapeutiche, noi abbiamo vinto. Mi emoziona ancora parlarne e rivivere quei momenti. Alla clinica ormai sono quella dei “gatti dei miracoli” 😂 









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